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Norme di Sicurezza
Di seguito è possibile trovare il link alle norme di sicurezza che saranno rispettate durante il 28° Torneo Internazionale Lazio Scacchi. Norme di Sicurezza (h...
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Nuovo turno del CIS 2019 giocato domenica 24 marzo dalle due squadre della Lazio Scacchi, entrambe vittoriose in trasferta ad Ostia
PROMOZIONE LAZIO GIRONE 6
La Lazio Scacchi Promo 1 rispetta il favore del pronostico vincendo la gara che la vedeva impegnata contro la squadra dei giovani dell'Orange Team di Ostia, sbloccata in quarta scacchiera da Soren Poulsen che riusciva prima a guadagnare un pezzo per due pedoni e poi ad intrappolare la regina avversaria, con vantaggio incolmabile. Seguivano poi le vittorie di Gergely Imre che dopo un'attenta fase di sviluppo otteneva una forte e decisiva iniziativa, grazie alla pressione esercitata dalla batteria di torri e regina contro l'arrocco avversario e da Colantonio Marco che, giocando sempre in attacco sin dall'inizio, chiudeva brillantemente con un bel sacrificio.
Sul risultato di squadra ormai acquisito di 3-0 , Rinaldo Luigi pattava la sua partita ancora molto equilibrata, dove il suo giovane e bravo avversario poteva contare su un leggero vantaggio di posizione. Risultato finale 3,5 a 0,5 e primo posto assoluto con 8 punti!
1 - B - Moriggi Alessandro | N - Luigi Rinaldo | 1/2 | |
2 - N - Alati Niccolo' | B - Colantonio Marco | 0-1 | |
3 - B - Atzeni Mattia | N - Gergely Imre | 0-1 | |
4 - N - Rosari Valerio | B - Poulsen Soren | 0-1 |
Classifica dopo il quarto turno
Pos. | Squadra | P.ti Sq. | P.ti Ind. |
1 - | Lazio Scacchi Promo 1 | 8 | 14.5 |
2 - | Quattro Pedoni Roma Nord | 4 | 8.5 |
3 - | Scuola Popolare Verde | 4 | 7.5 |
4 - | Orange Team Ostiascacchi | 0 | 1.5 |
Quinto turno domenica 7 aprile in trasferta contro il circolo del Quattro Pedoni Roma Nord, sarà sufficiente un pareggio per conquistare la promozione in serie C con un turno di anticipo.
PROMOZIONE LAZIO GIRONE 4
Ancora una bellissima vittoria conquistata da Giovani "corsari" della Lazio Scacchi che vincono in trasferta contro la squadra del Lime Team di Ostia con un netto 3-1. Vittoria di Brozzi Danilo in quarta scacchiera che guadagnando un pedone nel finale riusciva a promuoverlo a donna e a portare in vantaggio la sua squadra. Risultato di parità di 1-1 ristabilito in terza scacchiera, dove Bonelli Federico era costretto a capitolare dopo una partita molto difficile, subendo a sua volta la promozione a donna. Sulle prime due scacchiere intanto si combatteva aspramente, dopo oltre tre ore di gioco Benedetti Tommaso riusciva ad avere la meglio sulla sua avversaria che era riuscita fino a quel momento a contro battere colpo su colpo, tenendo testa al nostro giocatore. Sul 2-1 Caperna Francesco sembrava rinvigorito dal risultato del suo compagno, recuperando mossa dopo mossa lo svantaggio riusciva alla fine a guadagnare la qualità e a vincere la partita, decisiva anche per la vittoria di squadra.
Secondo posto in classifica con 5 punti, ad una sola lunghezza dal Torre Angela primo a punteggio pieno.
1 - B - Rampini Mattia | N - Caperna Francesco | 0-1 | |
2 - N - Soraci Benedetta | B - Benedetti Tommaso | 0-1 | |
3 - B - Ferrante Marco | N - Bonelli Federico | 1-0 | |
4 - N - Palozza Diego | B - Brozzi Danilo | 0-1 |
Classifica dopo il terzo turno
Pos. | Squadra | P.ti Sq. | P.ti Ind. |
1 - | Torre Angela | 6 | 10.0 |
2 - | Lazio Scacchi Giovanile | 5 | 8.0 |
3 - | Tuesdayteam Ostiascacchi | 3 | 5.0 |
4 - | Circolo Mario Albano C | 2 | 5.0 |
5 - | 4 Torri-g. Castello Aprilia | 2 | 3.5 |
6 - | Lime Team Ostiascacchi | 0 | 3.5 |
Prossimo turno domenica 7 aprile in trasferta contro il Circolo Mario Albano C, che insegue a tre lunghezze di distacco la nostra squadra.
Umberto Galasso
I nostri fratelli Di Benedetto al Campionato Europeo Individuale
Lunedì 18 marzo prenderà il via con la disputa del primo turno di gioco il campionato Europeo individuale. Sede la città macedone di Skopje, che nel 1972, pochi giorni dopo la vittoria di Bobby Fischer su Boris Spassky, ospitò le Olimpiadi degli Scacchi.
Si gioca fino al 29 marzo, con riposo il 23.
L’Europeo ha formula ‘open’ e sono annunciate in gara una trentina di giocatrici (oltre 350 gli iscritti complessivamente), anche se poi dal 10 al 23 aprile ci sarà l’Europeo individuale femminile in Turchia.
Tra le giocatrici al via a Skopje anche tre italiane, ovvero Desirèe Di Benedetto (di Lazio Scacchi), Tea Gueci e Maria Andolfatto. La rappresentativa maschile azzurra è composta da Lorenzo Lodici, Daniele Vocaturo, Luca Moroni, Alessio Valsecchi, PierLuigi Basso, Michele Godena ed Edoardo Di Benedetto (di Lazio Scacchi).
Si gioca anche per un posto tra i primi 22 che garantisce l’ammissione alla Coppa del Mondo.
Lazio Scacchi B retrocede dalla serie A2 alla serie B
Cari Amici,abbiamo perso ieri, ma sono stati tre giorni davvero belli di amicizia sincera tra giocatori di una squadra Lazio Scacchi unita dal primo all’ultimo minuto. Insomma, nonostante la sconfitta sul campo, la Lazio Scacchi si è fatta onore, guadagnando il rispetto e l’amicizia di tutti i giocatori avversari per la nostra combattività fino all’ultimo.Il primo grazie a Carlo Castelfranchi, amico dai tempi del liceo, che ha battuto la Campionessa Italiana Fiammetta Panella permettendoci di conseguire la nostra unica vittoria. Sempre primo ad arrivare ed ultimo ad andare via, incoraggiando tutti ed in particolare me, inventando anche la brillante teoria sull’utilità della mia immeritata sconfitta al quarto turno.MF NICOLA PAGLIETTIIl secondo grazie a Francesco Tosi, top scorer e mai battuto! Il vero leader della squadra, simpatico e sempre cordiale. Uno stile di gioco che amo, rifuggendo qualsiasi ricorso alla tattica dedicandosi invece ad una paziente ed attenta analisi delle debolezze dell’avversario. Basta poco per una crescita forte.Il terzo grazie a Giorgio Pala, anche lui solido e fortissimo. Forse ha giocato le partite più belle di tutti noi, e ha combattuto fino all’ultimo, allo stremo delle forze.Il quarto grazie al Capitano Ugo Montecchi, perché la tua assenza ci ha fatto capire quanto sei importante. Non solo come capitano avresti forse fatto scelte tattiche migliori delle mie, ma all’ultimo turno che vi racconterò tra poco siamo davvero arrivati senza energie, e dopo un inizio che ci vedeva ampiamente salvi, il destino cinico e baro ha girato la ruota verso una immeritata sconfitta, maturata nonostante avessimo conseguito nel torneo più punti degli avversari, alcuni dei quali premiati anche da una codarda patta d’accordo all’ultimo turno. Ma così è la vita e ci rifaremo l’anno prossimo.Il quinto e ultimo grazie al Presidente Paolo Lenzi, che non ci ha mai fatto mancare il suo supporto e la sua vicinanza, e a tutti voi che ci avete mandato messaggi affettuosi e simpatici. Vi promettiamo che risaliremo prontamente in serie A2 l’anno prossimo.M CASTELFRANCHI CARLODa parte mia, nonostante lo squallido risultato di 1,5-5, forse bisogna ammettere di non aver giocato troppo male. Le prime due sconfitte con il Nero con Martorelli e De Blasio, in posizioni sostanzialmente pari fino all’ultimo, ci potevano anche stare. La terza vittoria è stata splendida con dominio assoluto, complicato appena da qualche sciocchezza nel finale. La quarta sconfitta è stata assurda, dopo aver quasi vinto meritatamente, e per fortuna è stata irrilevante o, come diceva Carlo, sembrava fatta apposta per presentarsi al meglio all’ultimo turno. L’ultima patta con uno dei giocatori più in forma del torneo è stata ragionevole, alla luce di quello che presentava il turno di gioco.Ma fatemi raccontare l’ultimo turno, quando fino alla penultima ora tutto sembrava andare bene per noi. Dopo la patta d’accordo di una squadra con la già retrocessa Vitinia (un rischio calcolato perché potevano anche rischiare la retrocessione), c’era una doppia sfida tra chi doveva andare in A1 e chi doveva retrocedere. Mario Albano vinceva la partita più difficile in seconda scacchiera, aveva una partita vinta in terza, e buone posizioni in prima e quarta. Insomma, sembravano veleggiare tranquilli verso la Serie A, come speravo anche per l’amico Massimo De Blasio che meritava questo risultato, e a noi bastava fare lo stesso risultato dei nostri avversari. Calcolando che loro potevano fare al massimo 1,5 punti, dovevamo reggere con almeno tre patte.Da parte nostra, un Francesco esausto mi chiedeva come al solito (lo faceva sempre prima di raggiungere una posizione vinta, e pensavo fosse ormai quasi una scaramanzia!) se poteva offrire la patta. Ci fosse stato il Capitano Montecchi avrebbe forse detto un no sonoro come fece con me a Montesilvano, ma Francesco ha interpretato il mio flebile ni come un via libera, e dopo poco ho visto che aveva siglato la patta. A questo punto avevamo 1,5 punti di vantaggio sui nostri avversari, e tutto sembrava volgere al meglio.CM PALA GIORGIOCarlo stava benissimo, e sarebbe bastato un arrocco lungo per vincere meritatamente la sua partita. Dopo poco, per colpa della stanchezza di Carlo trasferita anche ai suoi pezzi, il suo esausto re non ce l’ha fatta a fare un lungo salto e ho visto con raccapriccio che si era rintanato con l’arrocco corto in una zona che neanche un Karpov ispirato sarebbe riuscito a difendere. Peccato perché era il punto sul quale contavamo di più a metà partita. Da parte mia, sceglievo un approccio prudente rispettoso di un avversario più in forma, e la mia prudenza sembrava fino ad un certo punto la scelta più logica. Giorgio Pala aveva una posizione promettente, e quindi eravamo tranquilli di raggiungere almeno l’obiettivo minimo di 1,5 su 4 che ci avrebbe garantito la salvezza.L’assurdo avviene però sugli altri tavoli. L’amico Ottavi in quarta scacchiera, in posizione schiacciante, offriva la patta sicuro della vittoria in terza scacchiera, dopo il suo compagno aveva due pedoni di vantaggio. Non si sa come, è riuscito a perderli entrambi e a fare una patta scialba: era veramente un cadavere che camminava alla fine del turno ed auguro a lui in primis di superare le brutte sviste che hanno fatto perdere alla sua squadra la meritata serie A1. In bocca al lupo al Mario Albano per l’anno prossimo.CM TOSI FRANCESCOInsomma, rimanevano solo la partita di De Blasio, quella di Giorgio, al quale chiedevo di lottare nonostante la posizione fosse ormai pari o inferiore, e la mia. Giorgio esausto siglava una saggia patta che avrebbe dovuto portarci alla vittoria grazie alla patta di De Blasio. Però, Martorelli con un colpo di coda dimostrava la sua classe sconfiggendo De Blasio ed io a questo punto rifiutavo la patta agognata per tutta la partita cercando qualche speranza di vittoria. Ancora una volta, come al terzo turno, ero l’ultimo a lottare. Però, l’esito è stato purtroppo diverso e non sono riuscito a vincere. Infatti, ormai non c’era più nulla da fare. Nonostante avessi conquistato per un attimo un pedoncino in più, ogni tentativo di forzare il finale di donne sarebbe stato una sciocca ricerca di una sconfitta in posizione pari.Usciamo con allegria, serietà e professionalità. Ci rifaremo l’anno prossimo sotto la guida del capitano vero, Ugo Montecchi!Un caro saluto a tutti.Nicola Paglietti
Domenica 10 marzo nuovo impegno nel CIS 2019 per le due squadre di Lazio Scacchi nei rispettivi gironi della Promozione.
PROMOZIONE LAZIO GIRONE 6
Terza vittoria consecutiva per Lazio Scacchi Promo 1 impegnata in trasferta contro il circolo della Scuola Popolare verde,
nello scontro tra le due squadre appaiate in testa alla classifica con 4 punti .
Risultato senza storia quello conquistato dai nostri giocatori, che più o meno a metà gara si trovano già in vantaggio per due a zero,
grazie alle vittorie in prima scacchiera del CM e capitano Ugo Montecchi ed in quarta di Marco Colantonio.
Con la strada ormai spianata verso la vittoria di squadra, anche Rinaldo Luigi riesce a far suo l'intero punto battendo il proprio
avversario, mentre Tinari Marco termina la sua partita con una patta, sancendo così il risultato finale di 3,5 a 0,5 con vetta solitaria
a 6 punti.
Scuola Popolare Verde - Lazio Scacchi Promo 1 = 0,5 - 3,5
Prossimo turno domenica 24 marzo ancora fuori casa contro la squadra dell'Orange Team di Ostia
PROMOZIONE LAZIO GIRONE 4
Nel secondo turno i giovanissimi della Lazio scacchi affrontano i pari età del Tuesday Team di Ostia, gara molto complicata sin dalle
prime battute e con fasi di alterna fortuna.
Si parte male con la sconfitta in terza scacchiera da parte di Albert Artissi che, per troppa precipitazione, non riesce a conservare il
vantaggio di un pezzo guadagnato con un bel tatticismo in apertura.
In prima scacchiera gara molto difficile per Tommaso Benedetti che però riesce con la solita precisione a mantenere l'equilibrio,
accettando alla fine la patta proposta dalla sua avversaria, dopo essersi consultato con il proprio capitano e non potendo ottenere molto
di più dal finale. Risultato di parità ristabilito sul 1,5 a 1,5 , grazie alla brillante vittoria conquistata in quarta scacchiera da Sabina Artissi
che chiude la sua partita promuovendo a donna il pedone.
In seconda scacchiera intanto si continua a giocare combattendo mossa dopo mossa, Lucrezia Tosi in posizione promettente
prima non riesce a trovare la linea corretta per conquistare la vittoria e poi rischia di perdere l'intero punto, concedendo alla propria
avversaria un pericoloso pedone centrale, ma grazie ad un caparbio finale ottiene una preziosa patta per l'importante pareggio
di squadra e per il secondo posto in classifica!
Lazio Scacchi Giovanile - Tuesday Team Ostia Scacchi = 2 - 2
Prossimo turno previsto per domenica 24 marzo in trasferta ed ancora contro una squadra giovanile di Ostia, il Lime Team.
Umberto Galasso