28maggioDomenica 28 maggio, ore 10, in Piazza del Campidoglio a Roma pieno successo del primo appuntamento della manifestazione "Scacchi in Città". Evento che ha richiamato molto pubblico, con centinaia di persone - appassionati, curiosi e turisti di passaggio - che si sono soffermati ad assistere alla manifestazione durata quasi tre ore.
L’evento è stato organizzato dalla Federazione Scacchistica Italiana in collaborazione con l’Assessorato allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi di Roma Capitale al fine di promuovere questa disciplina dall’alto valore sociale, educativo ed inclusivo in sedi di particolare fascino culturale e paesaggistico.
La manifestazione è gratuita e sarà ripetuta con cadenza mensile, fino ad agosto, in altri luoghi d’interesse culturale della città.
L’assessore Daniele Frongia, Riccardo Viola, Coni Lazio, e Luigi Maggi, presidente del CRL, hanno accolto i partecipanti, premiato le squadre che si sono affermate ai racenti campionati studenteschi e dato il via alla manifestazione durante la quale tre campionesse degli scacchi, Daniela Movileanu, Fiammetta Panella e Désirée Di Benedetto hanno sfidato il pubblico in simultanea contro venti avversari.
Contemporaneamente tavolini, scacchiere e orologi consentivano anche interessanti sfide a gioco libero mentre istruttori e atleti della Federazione Scacchistica Italiana erano pronti a insegnare le tattiche di gioco e a dare qualche dritta su come dare scacco matto. Hanno partecipato tanti giovani e giovanissimi, molti dei quali allievi delle scuole scacchistiche romane che si sono presentati indossando orgogliosamente i colori sociali.
Il Presidente della Federazione Scacchistica Italiana, Gianpietro Pagnoncelli, ha dichiarato: "La prima domenica di ‘Scacchi in città’ è stata un grande successo: per prima cosa ringrazio tutti i cittadini che vi hanno partecipato e ringrazio Daniele Frongia dell’Assessorato Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi, per aver fatto propria la valenza sociale e culturale degli scacchi. L’esibizione delle nostre tre campionesse in ‘simultanea’ ha costituito un momento particolarmente spettacolare che ha affascinato anche coloro che poco conoscono degli scacchi. Questa manifestazione, che ha avuto anche il patrocinio dell’Unicef e del CONI Lazio, ha sicuramente contribuito a promuovere il dialogo tra persone di diversa estrazione culturale e soprattutto ad avvicinare giovani e adulti superando le barriere generazionali."

*****************************************************************************************************